Battente doppio

Oggi gli evacuatori di fumo e calore sono componenti essenziali, o addirittura obbligatori, dei moderni sistemi di prevenzione incendi.

Lamilux propone una vastissima gamma di soluzioni calibrate su misura sulle esigenze del vostro progetto:
solo apertura, apertura/chiusura, azionamento pneumatico, 24V, 230V; certificazione a norma UNI  EN 12101-2, dimensionamento EFC a norma UNI 9494, LBO e in conformità con le disposizioni della Direttiva sulla protezione antincendio nell’edilizia industriale – per cupole, calotte oscuranti, impianti a battente singolo, lucernari continui, tetti in vetro, vani scale, evacuazione fumo per vani ascensore e pareti divisorie in vetro.
L’EFC battente doppio offre soluzioni ottimali per dimensioni fino a 250 cm.
Battente doppio
  • Prodotto testato ai sensi UNI EN 12101-2
  • Elevato coefficiente SUA senza spoiler
  • Apertura mediante attivatore termico con bombolette di CO2 che rimane integro in caso di test o di mancata attivazione
  • Combinazione evacuazione fumo e apertura battente per ventilazione quotidiana
  • Sicurezza anticaduta al momento del montaggio in conformitá alle disposizioni dell'associazione di categoria
  • Resistenza alla grandine testata a norma EMPA
  • Pareti: pannelli in policarbonato (Ug= 1,8 W/m²K)

Basamento

Battente doppio

Panoramica del sistema

  • Prodotto testato ai sensi UNI EN 12101-2
  • Dotabile di funzione di aerazione
  • Optional: apertura battente/i per ventilazione quotidiana fino a 90° - a seconda delle dimensioni)
  • Optional: sistema di aerazione a tenuta di pioggia grazie ai battenti laterali integrati nel basamento
  • Funzione EFC con azionamento pneumatico o elettrico (24V)
  • Sistema di apertura battenti con bombolette di CO2 che rimane integro in caso di test o di mancata attivazione
  • Optional: colore RAL standard a scelta del cliente
  • Optional: zanzariera
  • Optional: sensore vento e/o pioggia per apertura/chiusura automatica del lucernario in caso di vento e pioggia (per azionamento singolo o collettivo)
  • Resistenza ad elevati carichi di vento (classe C4/B5 EN 12210)
  • Tenuta alla pioggia battente (classe E 1200 EN 12208)
  • Ottima tenuta all’aria (classe 4 EN 12207)
  • Sicurezza anticaduta permanente (GSBAU 18)

Vetratura

  • Vetro termoisolante (Ug = 1,1 - 0,6 W/m²K a norma EN 673)
  • Optional: copertura con lastre in PC
  • Altri tipi di vetratura disponibili nel nostro listino prezzi

Basamento
  • Basamento in vetroresina con strato termoisolante applicato su tutta la superficie
  • Sistema ideale di raccordo alla muratura
  • Geometria del basamento ottimizzata aerodinamicamente per un adeguato deflusso del fumo in combinazione con i deflettori
Dimensioni

Battente doppio standard

Dimensioni disponibili 
in cm 
Valori Aa (Sua) (m2) Dimensioni disponibili
in cm 
Valori Aa (Sua) (m2)
100/100
0,750 150/150 1,687
100/150 1,125 150/180 2,025
100/200 1,500 150/200 2,250
100/240 1,800 150/210 2,362
100/250 1,875 150/240 2,700
120/120 1,080 150/250 2,812
120/150 1,350 180/180
2,430
120/180 1,620 180/240 3,240
120/240 2,160 180/250 3,375
120/250 2,250 200/200 3,000
125/125 1,170 200/250 3,750
125/250 2,340 250/250 4,687

Battente doppio comfort

Dimensioni disponibili in cm Valori Aa (Sua) (m2)
120/120 0,90
120/180 1.37
120/240 1,84
150/150 1,43
150/210
2,02
150/240 2,32
180/180 2,08
180/250 3,92
200/200 2,59


DSD – Sistema di tenuta dinamico

DSD – Sistema di tenuta dinamico  Ermeticità: due guarnizioni indipendenti l’una dall’altra e sfalsate sia sul piano verticale che su quello orizzontale, determinano un’eccezionale tenuta alla pioggia battente (classe E 1200 EN 12208) e una ridotta permeabilità all’aria (classe 4 EN 12207). Il sistema di tenuta dinamico (DSD) protegge contro gli scrosci di pioggia e costituisce un’affidabile barriera al vapore.  


Sistema battenti: TAD – Design termoattivo


Sistema battenti: TAD – Design termoattivo Risparmio energetico: sotto il profilo di supporto della vetratura è montata una nervatura brevettata che, sfruttando l’energia termica dell’aria ambiente, grazie alla sua superficie irregolare, aumenta la temperatura superficiale del telaio in alluminio, determinando un’isoterma lineare (Uf < 1,5 W/[m²K] secondo EN 10077) e minimizzando quindi la formazione di condensa.